首页 | 本学科首页   官方微博 | 高级检索  
相似文献
 共查询到16条相似文献,搜索用时 0 毫秒
1.
Riassunto Riferiti i risultati delle osservazioni dei Cirri, vengono illustrate le caratteristiche delle correnti dell'alta troposfera su Mogadiscio in base ai lanci di palloni piloti eseguiti durante l'Anno Polare 1932–33, ponendo in luce, specialmente per il periodo dal 24–10 al 5-12-1932, il comportamento dettagliato delle correnti orientali ed occidentali, indicando come le deviazioni verso N e verso S di queste (per deformazione deifronti di contatto e successivo abbassamento delle masse d'aria) siano fattori determinanti delle condizioni del tempo in grande nelle regioni tropicali in grado d'influenzare anche quello delle latitudini medie e di giustificare quindi le relative singolarità. Le poche osservazioni stratosferiche hanno accertato una corrente all'incirca di eguale intensità, ma contraria di quella di Krakatoa: però in stagione diversa da quella dell'eruzione e delle osservazioni raccolte a Batavia.
Zusammenfassung Die Beobachtungen des Zirrenzuges in Mogadiscio während des Polarjahres 1932–33 werden zuerst zusammengefasst. Es folgt dann die Darstellung der Luftströmungen in der oberen Troposphäre auf Grund der Pilotballonvisierungen, woraus u.a. gezeigt wird, dass oft die Richtung des Zirrenzuges nicht mit derjenigen der herrschenden Luftströmungen zusammenfällt. Besonders durch die zahlreichen Beobachtungen des Zeitraumes 24.10-5-12.1932 werden die Eigentümlichkeiten dieser Strömungen eingehend erläutert und damit gezeigt, dass durch die Ablenkung derselben nach Nord oder Süd (für Nachgiebung der Fronten zwischen den O- und W-Strömungen und nachfolgende Senkung der Luftmassen) die Grosswetterlage in tropischen und auch in mittl. Breiten gesteuert und abgeändert wird. Die wenigen Beobachtungen weiche die Stratosphäre erreicht haben, lassen in der Höhe von etwa 30 km die Existenz einer Strömung wahrnehmen von fast gleicher Intensität wie der Krakatauwind, aber von entgegengesetzter Richtung (W). — Die besprochenen Ergebnisse zeigen ausserdem, dass das Bestehen der Ostströmungen in der unteren äquatoriellen Stratosphäre nicht allgemein gilt und dass auch dort die Tropopause nicht mit dem Maximum der Windgeschwindigkeit gekennezeichnet ist.
  相似文献   

2.
Riassunto Dapprima vengono illustrate le condizioni generali che influiscono sul regime delle correnti costiere del Mar Ligure. Quindi, in base ad osservazioni di vario tipo, compiute in estate e nell'autunno, si deducono vari risultati ed in particolare che: 1) la massima stabilità della corrente meridionale costiera si ha in Luglio; 2) in generale nell'estate la stessa corrente costiera meridionale, pervenendo nell'interno del Golfo di Genova, si estingue nello stesso, senza proseguire verso SW; 3) presso il vertice del Golfo il senso della circolazione costiera è dipendente dalle variazioni della pressione atmosferica, le correnti generate da tali variazioni interessando anche profondità dell'ordine di 100 m almeno; 4) in occasione del passaggio di depressioni sul Golfo le acque superiori subiscono un sensibile temporaneo riscaldamento.
Summary First the general conditions determining the coastal currents in the Ligurian Sea are discussed. From observations of different type made by us during summer and autumn, some results are derived, the most important ones being these: 1) the greatest stability of the meridional coastal current occurs in July; 2) during the summer, the same current, having arrived in the Gulf of Genova, is practically extinguished in its vertex, without being turned towards SW; 3) near the vertex of the Gulf, the coastal circulation depends on the variations of the atmospheric pressure and the currents generated in this manner extend to depths until nearly 100 m at least; 4) when the Gulf is subject to a barometric depression, the upper water-strata undergo a noticeable temporary heating.
  相似文献   

3.
Riassunto Riferendosi ad un recente studio di A. Defant pubblicato su questa Rivista, l'A. svolge alcune osservazioni sui contributi precedentemente apportati nell'indagine dei processi relativi alle correnti di marea nello Stretto di Messina.
Zusammenfassung Bezugnehmend auf eine Arbeit von A. Defant, der Verf. macht einige Bemerkungen über die früheren Beiträge zur Erklärung der Erscheinungen der Gezeitenströmungen in der Strasse von Messina.

Résumé En rapport avec une étude précédente de M. A. Defant, l'Auteur fait quelques remarques à propos des recherches antérieures sur les courants de marée dans le détroit de Messine.


La presente Nota venne inviata come «Lettera al Direttore».  相似文献   

4.
Riassunto Gli Autori espongono i risultati di un tentativo di valutazione del grado di turbolenza verticale delle correnti marine davanti alle imboccature Nord e Sud dello Stretto di Messina. I valori massimi ottenuti per il coefficiente di diffusione verticale della salinitàK z sono dell'ordine di 103–104 cm2/sec.
Summary The Authors present the results of some calculations carried out to obtain values of the vertical turbulence (by means of the coefficient of eddy-diffusion of salinityK z ) of the currents in the Strait of Messina. The maximum values ofK z are of the order of 103–104 cm2/sec.


Comunicazione presentata il 24 Aprile 1957 alla Quinta Assemblea Generale della «Società Italiana di Geofisica e Meteorologia» (Genova: 23–25 Aprile 1957).  相似文献   

5.
Riassunto Esposizione dei primi risultati ottenuti sul bilancio delle correnti aeree discendenti e ascendenti nello Stretto di Messina e sull'importanza dei venti sciroccali a tale riguardo.Lo sviluppo della presente ricerca viene eseguito dall'Autore grazie ad una borsa di perfezionamento in meteorologia presso l'Istituto, Geofisico e Geodetico della R. Università di Messina, ottenuta per concorso dal Ministero dell'Educazione Nazionale per l'anno accademico 1938–39, XVII.  相似文献   

6.
7.
8.
Riassunto L'A. sottopone ad una dettagliata analisi idrodinamica i fenomeni relativi alle maree ed alle correnti di marea dello Stretto di Messina, appoggiandosi sui dati mareografici dei due mari adiacenti nonchè sulle misure ed osservazioni di F. Vercelli e G. Mazzarelli. I risultati mostrano come il fenomeno delle maree nello Stretto di Messina consista nell'accoppiamento delle maree proprie delle masse d'acque dello Stretto con gli impulsi che le stesse masse ricevono dai due mari Jonio e Tirreno. In tale processo i fenomeni d'attrito (attrito esterno e turbolenza) rivelano un'importanza fondamentale. La sovrapposizione di una corrente generale più forte con la corrente di marea dà luogo nell'imbocco Nord dello Stretto a quelle convergenze di corrente alle quali si connettono i «tagli» e le «scale di mare», nonchè i vortici di Capo Peloro (Cariddi), Scilla e San Raineri. Seguono considerazioni sulla possibilità di alterazioni morfologiche dello Stretto di Messina da epoche preistoriche con abbassamento del fondo o con allargamento delle sponde in guisa da spiegare l'indebolimento dei medesimi fenomeni.
Zusammenfassung Die Gezeiten und Gezeitenströmungen in der Strasse von Messina, an die sich die bekannten Schilderungen der alten Sagen der Scylla und Charybdis knüpfen, werden hier einer eingehenden hydrodynamischen Analyse unterzogen. Die Grundlagen für diese bilden einerseits die bekannten Grundwerte der vertikalen Gezeit in den angrenzenden Meeren im Norden und Süden der Strasse, andererseits die neueren Messungen der Gezeitenströme im engsten Querschnitt der Strasse durch Prof. Vercelli und die Beobachtungen von Prof. G. Mazzarelli. Die Ergebnisse dieser Analyse zeigen, dass das Phänomen der Gezeiten in der Meeresstrasse nichts anderes ist, als die Mitschwingungsgezeiten der Wassermassen der Strasse mit den Impulsen, die sie vom Jonischen und Thyrrhenischen Meer her empfagen. Dabei spielen die Reibungseinflüsse (äussere Reibung und Turbulenz) im engsten Teil der Strasse für die Intensität und Phase der Ströme eine ausschlaggebende Rolle. Die Superposition einer stärkeren allgemeinen Strömung und des Gezeitenstromes gibt am Nordausgang der Meeresstrasse an der Meeresoberfläche zweimal in jeder Mondperiode jene Stromkonvergenzen, an die die bekannten Sprungwellen (tagli o scale di mare) gebunden sind. Mit ihnen in Zusammenhang stehen such die Wirbel vor Cap Peloro (Charybdis), vor Scilla und vor San Raineri. Dieser Zusammenhang wird in der Arbeit näher erörtert, sowie Betrachtungen darüber angestellt, ob nicht möglicherweise morphologische Aenderungen in der Strasse von Messina seit vorhistorischer Zeit durch Vertiefung und vielleicht auch Verbreiterung der Meeresstrasse eine Schwächung der Phänomens bewirkt haben könnten. So könnte man verstehen, dass «Scylla und Charybdis» das sind die von Homer so eindrucksvoll geschilderten Gefahren für die Schiffahrt allmählich verloren gegangen sind.
  相似文献   

9.
10.
Summary The writer wants to emphasize the necessity of reorganizing rationally the system of the meteorologic observatories in the Western Alps, especially of the ones on the highest mountains which are the most important for the study of the variations of glaciers. For that reorganization it is necessary to remember the variety of the climatic regions into which the Western Alps may be divided. The writer proposes the institution of other observatories employing the new important aerial-ropeways of Breauil and of Mount Blanc, and the new big and high-situated hotels and shelters which are opened all year round. The author insists particularly, on the necessity of doing up the observatories of Col d'Olen and Margherita on Mount Rosa which have not worked any more since ten years.  相似文献   

11.
X-ray determination of the minerals that occur in the submicroscopic groundmasses or in the spherulites of Tuscany’s (Italy) ignimbrites has been made by the spectrometric powder techniques. It has been established that in the case of the ignimbrites from San Vin cenzo (Livorno), similar to those from Roccastrada (Grosseto), the crystalline components of groundmasses with spherulitic texture are predominantly cristobalite and sanidine, while in felsitic groundmasses sanidine is the most abundant mineral together with smaller amounts of quartz, cristobalite and occasionally trydimite. In the case of Monte Amiata ignimbrites the groundmasses are characterized by sanidine-plagioclase association together with, almost always, cristobalite.  相似文献   

12.
13.
14.
Riassunto Vengono esposti i criteri seguiti per determinare con metodi acustici e magnetometrici la direzione dei fori di sonda quando si presenta la necessità di ricercarli ad un determinato livello e quando si teme che le indicazioni topografiche non siano sufficienti alla loro determinazione causa la deviazione frequente che questi fori hanno dalla verticale.
Zusammenfassung Man erörtet die Verfahren die verfolgt würden um mit akustischen und magnetometrischen Messungen die Richtung der Rohrlöcher zu bestimmen, wenn die Notwendigkeit besteht ein Bohrloch in einer bestimmten Sole zu erforschern und wenn die topographischen Hinweise nicht genügend zu ihrer Bestimmung sind, infolge der häufigen eintretenden Abweichungen dieser Bohrlöcher von der Vertikale.
  相似文献   

15.
Riassunto L'A., partendo dal principio che un sistema di osservazioni di diversa precisione è riducibile a un sistema di osservazioni di uguale precisione, propone una nuova formula per la valutazione dell'errore medio dell'unità di peso. Tale formula non si annulla nel caso di misure che, pur essendo di peso diverso, sono uguali fra loro. — Nella seconda parte l'A. avanza l'ipotesi che un aspetto geometrico della compensazione di misure miste sia quello di trasformare una figura in un'altra, soddisfacente prefissate condizioni, con un minimo di deformazione; ritiene che tale minimo possa anche non essere dato da una combinazione lineare dei quadrati degli errori lineari e angolari.
Summary Basing himself on the principle that a system of observations of different precision may be reduced to a system of observations of the same precision, the Author proposes a new formula for a valuation of the standard error of the weight unit. Such formula is not nullified in case of measurements which, though of different weights, are equal. — In the second part the Author puts forward the hypothesis that a geometric aspect of the compensation of different kinds of measures, is of transforming a figure, wich satisfies given conditions, into another by the least deformation. He believes that such least deformation may be obtained without making a linear combination of linear and angular squared errors.
  相似文献   

16.
设为首页 | 免责声明 | 关于勤云 | 加入收藏

Copyright©北京勤云科技发展有限公司  京ICP备09084417号